BANDO: Novel paradigms and approaches, towards AI-powered robots– step change in functionality (AI, data and robotics partnership) (RIA) ID: HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-03 OGGETTO: Affinché i robot possano essere impiegati in modo utile ed efficiente per svolgere nuove attività di interazione fisica con il mondo reale, è essenziale migliorare e ampliare la gamma di funzionalità che essi possono offrire. Questo dovrebbe avvenire nei settori in cui le capacità dei robot possono essere sfruttate per aumentare la produttività in settori critici, sostenere le industrie europee essenziali per la sovranità e nei settori con un alto impatto in Europa, come la produzione, l’assistenza sanitaria, l’agroalimentare, l’edilizia, eccetera. In particolare, è fondamentale elevare al livello successivo le seguenti aree principali delle prestazioni funzionali:
- Un notevole potenziamento delle capacità di navigazione al fine di migliorare la mobilità, sia in ambienti sottomarini, terrestri, aerei, interni al corpo, in zone di difficile accesso, su terreni accidentati, in ambienti imprevedibili, sia in aree che includono persone o altri agenti in movimento, eccetera. Questo è particolarmente cruciale in ambienti altamente dinamici e complessi.
- l’estensione delle capacità di manipolazione per affrontare: oggetti di grandi dimensioni (dell’ordine dei metri ai 10 metri di scala) o pesanti (dell’ordine dei 100 kg o più); oggetti di piccole dimensioni di scala millimetrica o centimetrica, o più piccoli; oggetti che sono morbidi, deformabili, articolati, delicati o pericolosi
Ciascuno di questi requisiti implica la necessità di progressi significativi in termini di precisione, forza, velocità, pianificazione, percezione fisica, manipolazione (compreso il bimanuale), e così via, al fine di superare le capacità umane nella manipolazione e nella destrezza. Per quanto riguarda le applicazioni di manipolazione su larga scala, queste includono, ma non si limitano a, produzione, assemblaggio, manutenzione ed installazione di grandi infrastrutture; ad esempio, turbine eoliche, tralicci energetici, oleodotti, abitazioni, edifici industriali, infrastrutture di trasporto, eccetera. Per le applicazioni di manipolazione su piccola scala, esse comprendono, ma non si limitano a, applicazioni mediche e sanitarie (umane e animali), automazione farmaceutica e di laboratorio, industrie di processo, lavorazione di materiali e micro-fabbricazione e assemblaggio. Per conseguire progressi significativi in queste capacità funzionali, sarà necessario un cambiamento di paradigma sia in termini di architettura fisica che di sistemi, soprattutto attraverso l’eliminazione delle barriere tra le diverse discipline che contribuiscono alle funzionalità dei robot. I progetti dovrebbero contribuire a tutti i seguenti risultati principali:
- Raggiungere un significativo avanzamento nella capacità dei robot di svolgere compiti funzionali non ripetitivi in ambienti realistici, basati sulle funzioni di base dei robot (come guida, navigazione, manipolazione, interazione, ecc.), dimostrate in settori chiave ad alto impatto in cui la robotica ha il potenziale per apportare significativi benefici economici e/o sociali. Questo avanzamento dovrebbe chiaramente superare le soluzioni attuali e può essere illustrato da esempi non esaustivi che mostrano diversi tipi di abilità funzionale.
Le proposte dovrebbero affrontare sfide funzionali di complessità equivalente o superiore e/o combinare diverse funzioni per ottenere una maggiore complessità funzionale: • Raggiungere un punto in cui i sistemi robotici che operano in ambienti di lavoro complessi e dinamici possono eseguire sequenze di funzioni complesse per raggiungere un obiettivo funzionale. Ad esempio, un robot in grado di svolgere una serie di diverse funzioni in cui la scelta e la sequenza di esecuzione dipendono dalla dinamica del contesto operativo mentre il compito si sviluppa. • Nella navigazione, muoversi in modo affidabile e deliberato tra destinazioni all’interno di ambienti complessi centrati sulle persone, come affollati centri di trasporto, centri commerciali o luoghi di intrattenimento e sport; o muoversi deliberatamente mantenendo una direzione di viaggio verso una destinazione o una sequenza di destinazioni su terreni variabili in cui la superficie reagisce al movimento del robot, come ad esempio sabbia, ghiaia o terreni allagati; o essere in grado di navigare, muoversi deliberatamente e passare tra acqua e aria o acqua e terra, comprese superfici miste, raggiungendo una destinazione o una sequenza di destinazioni su distanze estese al di là dello stato attuale della tecnologia. • Nella manipolazione, raggiungere la velocità umana con una destrezza equivalente, o manipolare oggetti al di là delle capacità umane, come oggetti molto piccoli o compiti di manipolazione molto precisi, o oggetti molto grandi, al di là delle capacità e delle funzionalità attuali; manipolare oggetti articolati complessi sia come parte di un compito di assemblaggio o per utilizzare quegli oggetti come strumenti per raggiungere una funzione specifica. Ad esempio, gestire una parte articolata complessa mentre è in corso un’operazione di lavorazione; o manipolare ed assemblare oggetti morbidi o materiali che si deformano sotto il proprio peso, come tessuti, come parte di un processo utile. - Realizzare un cambiamento significativo nelle condizioni abilitanti essenziali per la diffusione accelerata dei robot in diverse industrie, settori e servizi che possono 1) gestire compiti in modo efficiente, robusto e sicuro e 2) interagire in modo naturale e fluido per supportare gli esseri umani nelle loro attività quotidiane, basandosi su un solido approccio multidisciplinare, inclusa la dimensione delle scienze sociali e umane (SSH) pertinente.
- Sviluppare, utilizzare e sfruttare importanti progressi nella scienza e nella tecnologia per il miglioramento della robotica europea, al fine di mantenere l’eccellenza scientifica europea e garantire la sovranità delle tecnologie chiave rilevanti per la robotica.
- Creare opportunità per influenzare la società a lungo termine contribuendo all’impatto su importanti sfide sociali ampie.
Budget: 30 000 000 EUR Per informazioni sul bando: LINK
BANDO: Industrial leadership in AI, Data and Robotics boosting competitiveness and the green transition (AI Data and Robotics Partnership) (IA) ID: HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-04 OGGETTO: Le proposte devono evidenziare il valore aggiunto derivante dall’integrazione di tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale (IA) e sui dati, o tecnologie basate su IA, dati e robotica. Ciò dovrebbe essere dimostrato attraverso scenari di validazione su larga scala che raggiungano una massa critica e coinvolgano l’industria utente, mostrando contemporaneamente un elevato potenziale di impatto in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo. Ad esempio, tali scenari potrebbero riguardare il riciclaggio delle batterie delle auto elettriche, la pulizia e il monitoraggio degli oceani, la disattivazione delle infrastrutture energetiche, il supporto al riciclaggio dei materiali, l’ottimizzazione dell’uso dell’energia e la minimizzazione dello spreco di risorse nelle catene del valore attraverso un miglior adattamento della produzione alla domanda, ecc. Si dovrebbe porre particolare enfasi sull’attrazione di nuove industrie utenti e/o sull’illustrazione di nuove opportunità di business per stimolare l’adozione di tecnologie basate su IA, dati e robotica nei settori chiave. Inoltre, è importante promuovere, se opportuno, il coinvolgimento degli utenti finali nel definire le barriere tecnologiche all’adozione e i casi d’uso per la distribuzione. Le proposte devono affrontare il coinvolgimento delle Piccole e Medie Imprese (PMI) e/o delle start-up con un significativo potenziale per favorire l’innovazione attraverso la loro partecipazione a piloti su larga scala. L’attenzione sarà concentrata sul potenziamento e sulla promozione delle collaborazioni emergenti tra comunità di stakeholder che contribuiscono a creare un ecosistema efficace per affrontare le sfide dell’IA, dei dati e della robotica in Europa. Questo dovrebbe accelerare la ricerca e lo sviluppo europei attraverso il coinvolgimento strutturale di PMI innovative e start-up ad alta tecnologia. Le proposte dovrebbero mirare a settori e domini di applicazione con un potenziale di distribuzione su vasta scala e un contributo massimo al Green Deal. Si prevede che i progetti contribuiscano a uno dei seguenti due risultati:
- La creazione di sistemi per affrontare sfide su larga scala utilizzando soluzioni combinate di robotica, dati e intelligenza artificiale (IA) che abbiano un impatto significativo sugli obiettivi del Green Deal. Ad esempio, migliorare il consumo energetico domestico, la bonifica di terreni e corsi d’acqua contaminati, o accelerare l’economia circolare lungo l’intera catena del valore mediante il controllo automatizzato dell’evitamento degli sprechi e l’elaborazione o il riutilizzo automatico dei materiali.
- La creazione di sistemi per affrontare sfide su larga scala di ottimizzazione delle risorse utilizzando soluzioni combinate di IA e dati, che abbiano un impatto significativo sugli obiettivi del Green Deal, come l’ottimizzazione di qualsiasi tipo di risorsa, dalla produzione all’uso lungo l’intera catena del valore al fine di minimizzare gli sprechi o favorire il riutilizzo delle risorse, o l’utilizzo di soluzioni basate su IA e dati per massimizzare l’efficienza energetica e garantire la sicurezza energetica.
Questo contribuirà a:
- La convalida delle soluzioni su larga scala dimostrando il potenziale dell’integrazione di queste tecnologie per affrontare sfide negli ecosistemi industriali e sviluppare soluzioni rispettose dell’ambiente e coerenti con il Green Deal.
- Realizzare e sfruttare importanti progressi nella scienza e nella tecnologia per mantenere l’eccellenza scientifica europea e garantire la sovranità di queste tecnologie chiave, con l’obiettivo di influenzare la società e contribuire ad affrontare le principali sfide sociali che riguardano l’ambiente.
- Esplorare soluzioni di distribuzione che possano garantire un efficiente aumento di scala.
- Promuovere l’adozione di IA, dati e robotica per sfruttare il contributo significativo previsto per la sostenibilità ambientale.
Le proposte dovrebbero identificare chiaramente il risultato su cui si concentreranno. Budget: 60 000 000 EUR Per informazioni sul bando: LINK
BANDO: Open Source for Cloud/Edge to support European Digital Autonomy (RIA) ID: HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-21 OGGETTO: Le proposte dovrebbero agevolare l’emergere di un’intera Architettura Europea Aperta per il Cloud e l’Edge Computing mediante:
- Sviluppo di alternative open source per consentire l’utilizzo fisico di processori emergenti nei sistemi server cloud ed edge. Tali moduli includono sistemi di input/output di base, ambienti di esecuzione pre-boot, autenticazione all’accensione, ecc., supportando architetture di processori eterogenee.
- Dimostrazione di sistemi cloud ed edge effettivi in ambienti di calcolo reali o emulati, sfruttando i vantaggi di uno stack open source esteso (dalla socket all’applicazione) su architetture di processori emergenti (ad esempio, RISC-V).
La ricerca dovrebbe interfacciarsi con gli standard esistenti rilevanti e contribuire alla standardizzazione quando appropriato. Le proposte dovrebbero includere un chiaro caso d’uso imprenditoriale e una strategia di sfruttamento. Ci si aspetta che le proposte sviluppino sinergie e siano correlate alle attività e ai risultati delle Joint Undertakings Knowledge and Development in Telecommunications (KDT)/Chips e dell’EuroHPC, dell’European Processor Initiative e del gruppo di lavoro europeo su RISC-V. Dovrebbero integrare lo sviluppo di hardware europeo (HW) e software (SW) di basso livello correlato, come fatto nelle Joint Undertakings KDT ed EuroHPC, per renderli utilizzabili per i server cloud ed edge e sfruttare i precedenti sviluppi nell’ambito del programma Orizzonte Europa. I progetti devono contribuire ai seguenti risultati:
- Dimostrazione di prototipi di server cloud e edge in ambienti centralizzati e distribuiti pertinenti, consentendo implementazioni complete di infrastrutture di calcolo basate su tecnologia di processori europei. Ciò stabilirebbe una pila completa di architettura di calcolo aperto che supporta architetture di elaborazione emergenti, come il Reduced Instruction Set Computing (RISC-V).
- Sviluppo di standard e migliori pratiche che consolidino l’architettura di calcolo aperto europea e le relative interfacce agli standard attuali dell’industria.
Le proposte dovrebbero agevolare l’evoluzione di un’intera architettura europea di calcolo aperto per il cloud e l’edge computing attraverso:
- Sviluppo di alternative open source per consentire l’uso fisico di processori emergenti nei sistemi server cloud ed edge. Questi moduli comprendono sistemi di input/output di base, ambienti di esecuzione pre-boot, autenticazione all’accensione, ecc., supportando architetture di processori eterogenee.
- Dimostrazione di sistemi cloud ed edge reali o in ambienti di calcolo emulati che sfruttano i vantaggi di una pila open source estesa (dalla socket all’applicazione) su architetture di processori emergenti, come RISC-V. La ricerca dovrebbe interfacciarsi con gli standard esistenti rilevanti e contribuire alla standardizzazione quando appropriato.
Budget: 20 000 000 EUR Per informazioni sul bando: LINK
BANDO: Fundamentals of Software Engineering (RIA) ID: HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-22 Programma: Horizon Europe (HORIZON) OGGETTO: Le proposte devono avanzare il livello di conoscenza in almeno una delle seguenti aree:
- Sviluppo di metodi, meccanismi e strumenti che consentano la specifica di sistemi intelligenti, lo sviluppo agile di sistemi e codice, l’analisi avanzata del codice, la previsione e la localizzazione delle anomalie, e l’auto-riparazione utilizzando tecniche emergenti, in particolare basate su tecnologie di intelligenza artificiale (IA) e dati. Questo potrebbe includere ambienti che permettono di derivare automaticamente requisiti e produrre modelli concettuali e architetturali. Gli strumenti dovrebbero supportare la gestione di requisiti complessi, la programmazione basata su contratto a tutti i livelli di integrazione, la creazione semi-automatica di precondizioni, postcondizioni e invarianti per i moduli software, facilitando i test automatizzati di unità e integrazione.
- Sviluppo di metodi e strumenti per la creazione di software dinamico e resiliente per sistemi che operano su diverse architetture di elaborazione, compresa la compilazione incrociata, l’adattamento in tempo reale e eseguibili multi-architettura.
I progetti devono dimostrare i loro sviluppi in almeno tre casi d’uso industriali o sociali. Implementando l’ingegneria del software responsabile, i casi d’uso dovrebbero affrontare requisiti funzionali e non funzionali e principi come l’ottimizzazione dell’uso dell’energia, la riduzione dell’impatto ambientale, la sicurezza progettata e la protezione dei dati.
I progetti dovrebbero fornire una strategia di diffusione e utilizzo. La ricerca e lo sviluppo dovrebbero interfacciarsi con gli standard esistenti rilevanti, quando appropriato. Si incoraggiano i progetti a fornire risultati con licenze open source. I progetti dovrebbero basarsi su collaborazioni esistenti o cercare collaborazioni con progetti esistenti e sviluppare sinergie con altre iniziative europee, nazionali o regionali pertinenti, programmi di finanziamento e piattaforme. Budget: 13 500 000 EUR Per informazioni sul bando: LINK
BANDO: Public recognition scheme for Open Source (CSA) ID: HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-23 OGGETTO: L’azione dovrebbe inizialmente sviluppare uno schema che contenga un elenco di settori correlati all’Open Source. Un elenco indicativo, ma non esaustivo né obbligatorio, di argomenti potrebbe includere contributi significativi al codice del kernel e un brillante utilizzo del software open source nello sviluppo di nuovi prodotti aziendali. L’azione dovrebbe elaborare un processo adeguato per:
- Esaminare diversi campi di azione pertinenti all’Open Source.
- Selezionare candidati appropriati da riconoscere.
- Implementare cerimonie di premiazione adeguate.
Le proposte dovrebbero coinvolgere competenze adeguate nelle Scienze Sociali e Umanistiche (SSH), in particolare in sociologia e comportamento umano, al fine di suscitare un interesse più ampio nell’efficiente sfruttamento delle risorse disponibili nell’ambito dell’Open Source. Le proposte presentate in questo contesto dovrebbero includere una strategia di sfruttamento. Inoltre, dovrebbe essere presentata una strategia per lo sviluppo delle competenze, coinvolgendo i partner sociali quando opportuno. I progetti dovrebbero basarsi su collaborazioni con progetti esistenti o cercare collaborazioni con altre iniziative, programmi di finanziamento europei, nazionali o regionali pertinenti, al fine di sviluppare sinergie. In questo contesto, l’integrazione della dimensione di genere (analisi di sesso e genere) nei contenuti della ricerca e dell’innovazione non è un requisito obbligatorio. Budget: 2 000 000 EUR Per informazioni sul bando: LINK
BANDO: Pilot line(s) for 2D materials-based devices (RIA) ID: HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-31 OGGETTO: Le proposte devono continuare gli sforzi avviati nella Linea Pilota sperimentale bidimensionale (2D) del Graphene Flagship e basarsi sulla Proprietà Intellettuale (IP) sviluppata in essa, per stabilire una o più linee pilota di grafene bidimensionale (2DM), dove le aziende europee, i centri di ricerca e le istituzioni accademiche possono produrre su scala pilota dispositivi e sistemi elettronici e/o fototonici innovativi che integrano il grafene 2D. Le proposte dovrebbero concentrarsi sull’integrazione del grafene 2D con tecnologie consolidate come l’integrazione CMOS (Complementary Metal-Oxide-Semiconductor) e l’integrazione eterogenea. Le proposte dovrebbero includere l’approvvigionamento di tecnologie semiconduttrici standard come CMOS, ASIC (Application-Specific Integrated Circuit), guide d’onda planari già adattate/ottimizzate per l’integrazione del grafene 2D. Le proposte dovrebbero specificare i valori aggiunti mirati rispetto alle attuali tecnologie dei dispositivi e sistemi integrati. Le proposte dovrebbero considerare i seguenti livelli di preparazione tecnologica (TRL): per le applicazioni elettroniche, partendo dal TRL 3 con un arrivo al TRL 5 e, per le applicazioni fototoniche, partendo dal TRL 3-4 e arrivando al TRL 5-6. Le attività di ricerca e innovazione multidisciplinari dovrebbero affrontare tutti i seguenti aspetti:
- Creazione del set di strumenti e moduli di progettazione necessari per creare dispositivi e sistemi prototipo, caratterizzarne e valutarne le prestazioni e la capacità di soddisfare i requisiti dei dispositivi delle applicazioni mirate.
- Caratterizzazione e monitoraggio dei processi per controllare e garantire la qualità dei parametri dei dispositivi rilevanti e consentire previsioni sul rendimento dei dispositivi integrati.
- Adattamento delle tecnologie semiconduttrici standard, compresi i sistemi di passivazione, strategie per allineare i dispositivi su diverse tecnologie, moduli per mettere in contatto i dispositivi 2D con la periferia, strategie di planarizzazione ottimizzate e servizi di imballaggio.
- Requisiti di affidabilità e imballaggio.
- Implementazione di molteplici lotti di wafer o altre offerte per coprire al meglio le opportunità di business.
- Definizione di un modello di funzionamento sostenibile oltre la durata del progetto e inclusione di attività preparatorie per il successivo trasferimento della linea pilota in un ambiente di produzione industriale; esempi di tali attività includono la gestione delle questioni di costo rilevanti e delle prospettive di mercato, potenziali partner commerciali, ecc.
Le proposte presentate in questo contesto dovrebbero includere un caso di business e una strategia di sfruttamento, come descritto nell’introduzione a questa Destinazione. La ricerca dovrebbe basarsi su standard esistenti o contribuire alla standardizzazione. Dovrebbe essere affrontata l’interoperabilità per la condivisione dei dati. Le proposte dovrebbero basarsi su collaborazioni con progetti esistenti o cercare collaborazioni con altre iniziative, programmi di finanziamento e piattaforme europee, nazionali o regionali pertinenti. In particolare, ci si aspetta che i progetti sviluppino sinergie e siano correlati alle attività e ai risultati dei progetti selezionati nelle altre aree di “Graphene and 2D materials: Europe in the lead” e, se pertinente, della Joint Undertaking Knowledge and Development in Telecomunications (KDT JU). Le proposte dovrebbero anche coprire il contributo alla governance e alla coordinazione generale dell’iniziativa Graphene Flagship. I progetti sono attesi contribuiscano ai seguenti risultati:
- Linea pilota (o linee pilota) ampiamente accessibile(i) che favorisca(no) la creazione di dispositivi e sistemi elettronici e fototonici che (co-)integrano materiali bidimensionali (2DM).
- Progressi significativi verso l’adozione dei materiali bidimensionali (2DM) nell’ambito del silicio e dei semiconduttori, consentendo la produzione di nuovi dispositivi e sistemi (co-)integrati in modo controllato in termini di qualità.
Budget: 33 000 000 EUR Per informazioni sul bando: LINK
BANDO: Synergy with national and regional initiatives in Europe (CSA) ID: HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-34 OGGETTO: Le proposte dovrebbero sostenere il coordinamento tra le autorità pubbliche nazionali e regionali pertinenti che finanziano la ricerca e l’innovazione nelle tecnologie basate su materiali bidimensionali (2DM). Questo coordinamento dovrebbe consentire loro di lavorare sinergicamente con l’obiettivo di rafforzare e completare le attività finanziate dall’UE nel settore. Le attività di coordinamento e supporto dovrebbero affrontare tutti i seguenti aspetti:
- Networking attivo delle iniziative pertinenti e delle comunità di ricerca e innovazione.
- Monitoraggio attivo dei progetti finanziati nell’ambito del Future Emerging Technologies Graphene Flagship ERA (NETFLAG-ERA).
- Mantenimento di un inventario delle situazioni di finanziamento e dei paesaggi scientifici nel campo dei materiali 2D in Europa, sia per la ricerca di base che per quella applicata.
- Analisi delle lacune e delle sovrapposizioni e contributo a temi che potrebbero essere inclusi nelle agende di ricerca nazionali/regionali nel settore.
- Sostegno agli attori nazionali e regionali nell’organizzazione di inviti congiunti per proposte tra i rispettivi programmi e iniziative al fine di sostenere in Europa lo sviluppo ulteriore di un solido ecosistema dell’innovazione nel settore del grafene.
I progetti dovrebbero basarsi su collaborazioni con progetti esistenti o cercare collaborazioni con altre iniziative, programmi di finanziamento e piattaforme europee, nazionali o regionali pertinenti, al fine di sviluppare sinergie. In questo contesto, l’integrazione della dimensione di genere (analisi di sesso e genere) nei contenuti della ricerca e dell’innovazione non è un requisito obbligatorio. I progetti dovrebbero contribuire ai seguenti risultati:
- Iniziative europee, nazionali e regionali ben coordinate nel campo del grafene e dei materiali bidimensionali (2DM).
- Ulteriore sviluppo di un solido ecosistema europeo dell’innovazione nelle tecnologie basate su materiali 2DM.
Budget: 3 000 000 EUR Per informazioni sul bando: LINK
BANDO: Stimulating transnational research and development of next generation quantum technologies, including basic theories and components (Cascading grant with FSTP) ID: HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-42 OGGETTO: Le proposte dovrebbero sostenere la creazione di reti e il coordinamento delle attività nazionali a sostegno dell’iniziativa Quantum Flagship mediante la realizzazione di inviti a presentare proposte che portano principalmente a sovvenzioni a terzi in questo settore, in conformità alle disposizioni dei General Annexes. Questi inviti dovrebbero affrontare:
- Le lacune nella Strategic Research Agenda (SRA), non coperte dalle attività della Flagship;
- Il supporto agli sforzi transnazionali per garantire la disponibilità di tecnologie critiche, materiali e risorse essenziali per lo sviluppo competitivo delle tecnologie quantistiche di prossima generazione e centrali per le catene di approvvigionamento strategiche per un ecosistema quantistico pan-europeo autonomo e tecnologicamente sovrano;
- Il supporto al coinvolgimento iniziale dell’industria in agende di ricerca e sviluppo transnazionali per le tecnologie quantistiche di prossima generazione, con un enfasi sull’ampia partecipazione delle PMI e delle start-up per realizzare un innovativo e flessibile ecosistema quantistico pan-europeo.
Le proposte dovrebbero prevedere la partecipazione attiva alle attività comuni della Quantum Flagship e, in particolare, contribuire alle attività dell’azione di coordinamento e supporto Quantum esistente. I progetti dovrebbero contribuire ai seguenti risultati: sostegno a progetti transnazionali nelle tecnologie quantistiche, promuovendo la sinergia tra le iniziative europee, nazionali e regionali e favorire partenariati più ampi tra gli stakeholder europei delle tecnologie quantistiche. Budget: 15 000 000 EUR Per informazioni sul bando: LINK
BANDO: Quantum sensing and metrology for market uptake (IA) ID: HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-45 Programma: Horizon Europe (HORIZON) OGGETTO: I progetti dovrebbero contribuire allo sviluppo di tecnologie di sensing quantistico mature e dispositivi operativi singoli o in rete che hanno il potenziale per trovare una vasta gamma di nuove applicazioni, tra cui, ma non solo, trasporti, localizzazione e sincronizzazione precise, navigazione, metrologia, salute, biologia, sicurezza, telecomunicazioni, rilevamento e elaborazione delle radiofrequenze, imaging e riconoscimento, radar, energia, industria elettronica, costruzione, estrazione mineraria, prospezione, aerospaziale, materiali, automotive, trasformazione dell’energia, ecc… Le proposte dovrebbero dimostrare prototipi avanzati di tali tecnologie di sensing che offrano un livello di precisione e stabilità senza precedenti, consentendo nuovi tipi di sensing, imaging e analisi. Per una rapida adozione sul mercato, dovrebbero mirare a sensori quantistici miniaturizzati, integrati, trasportabili e fornire i primi piani per la loro ulteriore industrializzazione e destinatari attraverso un’efficienza dei costi migliorata e facilità d’uso da parte degli utenti a un TRL più elevato. Al fine di raggiungere quanto sopra, le proposte dovrebbero includere attori rilevanti dell’intera catena del valore (dai materiali ai dispositivi e agli aspetti di integrazione dei sistemi). Possono anche includere, laddove rilevante:
- attività e attori da istituti di metrologia che fornirebbero metodi di misurazione e/o standard, compresi lo sviluppo di metodi di assicurazione della qualità e la standardizzazione delle tecnologie di sensing quantistico mirate;
- strategie come la convalida e il confronto con altre tecnologie al fine di identificare chiaramente il vantaggio quantistico e, quindi, assistere in un posizionamento di mercato di successo e competitivo;
- se necessario, per raggiungere gli obiettivi dei progetti, le attività potrebbero anche affrontare questioni di ricerca più fondamentali;
- la cooperazione con progetti complementari lanciati specificamente nell’ambito delle capacità pilota (“FPA per le capacità di test e sperimentazione aperte e per le capacità di produzione pilota per le tecnologie quantistiche” HORIZON-CL4-2021-DIGITALEMERGING-02-22), al fine di abbassare la soglia per l’industria tramite l’infrastruttura di trasferimento fornita dai laboratori applicativi, dalle piattaforme di test, nonché dalle strutture di produzione e di produzione pilota affrontate nell’FPA sinergico suggerito di cui sopra.
Infine, le proposte dovrebbero coprire anche: qualsiasi supporto aggiuntivo che possono ricevere dai programmi e dalle iniziative nazionali o regionali pertinenti, inclusi il contributo alla governance e al coordinamento generale dell’iniziativa Quantum Technologies Flagship. Dovrebbero anche contribuire a diffondere l’eccellenza in tutta Europa, ad esempio attraverso il coinvolgimento dei Paesi di Ampiamento. In questo argomento, l’integrazione della dimensione di genere (analisi di sesso e genere) nei contenuti della ricerca e dell’innovazione non è un requisito obbligatorio. Ci si aspetta che i progetti contribuiscano a sviluppare tecnologie e dispositivi di sensing quantistico maturi (TRL 6-7) in diversi settori applicativi, con l’obiettivo di stabilire una catena di approvvigionamento affidabile ed efficiente, comprese le prime iniziative di standardizzazione e calibrazione, per una rapida adozione sul mercato. Budget: 15 000 000 EUR Per informazioni sul bando: LINK
BANDO: Smart photonics for joint communication & sensing and access everywhere (Photonics Partnership) (RIA) ID: HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-54 OGGETTO: Le proposte dovrebbero affrontare almeno una delle seguenti aree di attività:
- Soluzioni basate sulla luce per consentire alla rete di comunicazione di rilevare, durante il trasporto dei dati, ad esempio:
• Per migliorare la sicurezza e la resilienza della rete • Per rendere più efficienti dal punto di vista energetico le risorse di rete • Per avvisare e proteggere contro disastri naturali, terremoti, ecc. • Per monitorare l’infrastruttura in cui è installata la fibra (traffico, stress nei ponti.) - Soluzioni basate sulla luce per portare Internet ovunque, con le tecnologie di accesso più rilevanti, ad esempio:
• Fibra fino a casa (FTTH), fibra fino all’antenna o fibra fino al cielo (satellite), ad esempio con reti ottiche passive coerenti, ottica a spazio libero, Lifi o beamforming ottico e controllo della direzione • Consentendo al contempo l’integrazione di tutte le tecnologie di accesso in un unico sistema
Questo argomento implementa il partenariato europeo co-programmato Photonics. I progetti dovrebbero contribuire ai seguenti risultati:
- Sensori/sonde per monitorare la qualità della rete di comunicazione e dei segnali fototonici trasportati nella rete di comunicazione.
- Metodi per utilizzare la rete come un sensore distribuito su larga scala.
- Sviluppo di tecnologie ottiche fondamentali, sistemi e reti che forniscono l’infrastruttura di accesso del futuro.
Budget: 18 000 000 EUR Per informazioni sul bando: LINK
BANDO: Photonics Innovation Factory for Europe (Photonics Partnership) (IA) ID: HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-55 OGGETTO: L’obiettivo è fornire una fabbrica virtuale con una struttura flessibile e aperta, consentendo a una molteplicità di attori e servizi competitivi di operare come un ecosistema europeo completamente integrato di supporto all’innovazione profonda transfrontaliera nelle tecnologie core della fotonica a beneficio dell’industria europea. La fabbrica dovrebbe abbassare la soglia di accesso alla fotonica e facilitare l’ampia adozione e integrazione di queste tecnologie in nuovi prodotti e processi con un elevato potenziale di impatto sul mercato e sulla società. Dovrebbe contribuire ad accelerare la diffusione di tecnologie fotoniche comprovate all’interno dell’industria europea al fine di aumentare la sua competitività globale, con un’enfasi sulla sovranità tecnologica e sulla resilienza, promuovendo nel contempo una forte crescita delle nuove imprese. Si prenderà cura che non competa con offerte commerciali esistenti. Le proposte dovrebbero affrontare i seguenti punti:
- Un accesso virtuale semplificato, supportato attraverso una rete di centri di competenza che operano come unico consorzio, a una catena di approvvigionamento che offre una vasta gamma di tecnologie fotoniche che coprono l’intero spettro dell’innovazione fotonica, dal concetto alla commercializzazione (Technology Readiness Level, TRL, 2-7).
- L’azione dovrebbe creare percorsi dal concetto iniziale alla produzione, impiegando metodi di produzione scalabili collegati a linee pilota e strutture di produzione pre-serie adeguate al mercato, chiudendo così le lacune nelle catene del valore della fotonica e sbloccando investimenti nella produzione europea basata su soluzioni più complete e mature.
- L’azione deve mirare principalmente a primi utenti e adottanti precoci che consentano una maggiore adozione e implementazione delle tecnologie fotoniche di base in prodotti e processi innovativi con un forte potenziale commerciale.
- I casi di supporto dovrebbero essere innovativi e rilevanti dal punto di vista industriale, richiedendo un’intensa collaborazione transfrontaliera di esperti per superare specifiche sfide legate all’innovazione basate su tecnologie di base sinergiche nella fotonica. Dovrebbero inoltre includere attività di consulenza legate agli aspetti commerciali direttamente collegati alle attività di innovazione, al fine di sostenere i passaggi verso la industrializzazione fino al lancio commerciale completo come una catena del valore completa adeguata alle esigenze del mercato.
- Gli utenti e i precursori possono iniziare casi di supporto individuali a diversi livelli di preparazione tecnologica a seconda delle loro esigenze: il TRL 2 può essere utile per i ricercatori che utilizzano tecnologie fotoniche, mentre gli utenti industriali possono iniziare a livelli più alti, ad esempio a TRL 4 o 5. I casi di supporto dovrebbero aumentare il TRL di partenza di almeno due livelli. Tutte le azioni messe insieme dovrebbero coprire il lavoro TRL tra 2 e 7.
- L’azione dovrebbe basarsi su iniziative europee e infrastrutture esistenti a livello europeo e regionale, utilizzare un adeguato quadro di gestione della qualità e di misurazione dell’impatto per le dirette azioni di supporto all’innovazione, dimostrare un record di successo nel supportare l’industria, in particolare le piccole e medie imprese (PMI) e le start-up, con profondo supporto all’innovazione transfrontaliera.
- L’azione dovrebbe stabilire forti collegamenti con le consolidate reti europee dell’industria della fotonica e degli investimenti, come la Rete Enterprise Europe, nonché i Digital Innovation Hub (pan-) europei e le organizzazioni di cluster sia nel settore della fotonica che nei settori dell’applicazione abilitati dalla fotonica.
- L’azione dovrebbe affrontare il supporto alla prontezza all’innovazione sotto forma di Centri di Dimostrazione e Centri di Esperienza per aiutare a preparare casi aziendali, oltre a fornire ulteriori supporti come il coaching tecnologico, aziendale, per gli investimenti e la proprietà intellettuale, mirati a massimizzare i potenziali impatti commerciali futuri dalle attività di supporto all’innovazione. L’azione dovrebbe anche essere in grado di dimostrare un forte piano aziendale per un finanziamento duraturo e la sostenibilità delle sue attività.
Questo argomento implementa il partenariato europeo co-programmato Photonics. I progetti sono previsti per contribuire ai seguenti risultati: un miglioramento sostanziale della penetrazione delle tecnologie di base della fotonica in diversi settori di applicazione per gli utenti finali e nei settori industriali, in particolare attraverso PMI attentamente selezionate e nuove start-up con il massimo potenziale per un impatto elevato in termini di crescita aziendale e occupazione, consentendo un’industria europea più competitiva e tecnologicamente sovrana; la creazione di un ecosistema sostenibile e snodato per l’innovazione nella fotonica in Europa, dal TRL 2-7, fornendo un Valore Aggiunto Transfrontaliero Europeo con un elevato effetto di leva sugli investimenti effettuati a livello nazionale e regionale nella fotonica. Budget: 15 000 000 EUR Per informazioni sul bando: LINK
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